Godo col viaggio (gustoso)

Nell’epoca in cui cibi e cuochi sono diventati rock star e siamo invasi da guide gastronomiche – molte delle quali redatte da maghetti del copia e incolla dopo sommarie ricerche su Google – c’era davvero bisogno dell’ennesima pubblicazione sul tema? Direi di si. Tantissimo bisogno, anche se non di una guida si tratta, nel caso di “Girovagando col Re-censore” ed. La Mandragora di Alessandra Senes e Nicolò De Trizio, ma, come recita il sottotitolo, di “Racconti di viaggio alla ricerca di gusti ed emozioni”.

Si tratta di un volumetto ricercato fin dalla veste tipografica, senza pretese di esaurire o recensire l’universo mondo, che suggerisce con grande onestà e passione per il cibo – ma anche per la bellezza, l’arte, il buon vivere, andando alla ricerca del bello e del buono – uno sfizioso e documentato elenco di mete. Più che di semplici ristoranti.

È evidente, fin da un primo approccio, che gli autori hanno poco a che fare con i maghetti del copia e incolla di cui sopra, che probabilmente, fra una guida e l’altra, pranzano da mc donald (non sembri un refuso il minuscolo). Qui Senes e De Trizio, nei ristoranti di cui parlano, ci hanno mangiato davvero, ti fanno entrare nei luoghi e ti permettono di sintonizzarti con un clima, forse con un’anima. Dei cibi, degli ingredienti, di chi li cucina per lavoro e per passione.

In altre parole, forse questo post è sbagliato e il libro è una guida per viaggiatori.

No, per mistici gastronomici. Insomma, fate voi, ma ne vale la pena.

Godo

Due ostinati viaggiatori si aggirano fra osterie
e trattorie lungo tragitti collinari e fluviali,
seguendo anche percorsi marittimi e
transnazionali, animati dalla curiosità e dal
desiderio di degustare buona cucina, ma
anche di esplorare territori meno conosciuti,
apprendere storie e cultura, godere delle
bellezze dei luoghi.
In fondo cibi e ricette sono espressione
della sapienza dei popoli, quindi i valori
gastronomici sono sempre riconducibili ai
territori di appartenenza, con essi ci si nutre
e, al contempo, si impara.
Per i girovaghi Re-censori ogni partenza si
preannuncia come stuzzicante incognita,
qualunque tappa è una gustosa sorpresa, i
traguardi raggiunti sono arricchimento per
la mente ed acquisizione di civiltà.
Alcuni locali, oltre che fornitori di buona
cucina, hanno valori aggiunti: offrono alimenti
per lo spirito, riscaldano il cuore e
donano energia, regalano serenità, affetto
e divertimento. Sono le osterie dell’anima.

I due viaggiatori Alessandra e Nicolò, appassionati
degustatori e golosi consapevoli, sono soci
Slow Food praticanti e collaborano con il Blog
Godocoldolce.it

Chicago-Bologna e ritorno. Tortini al cioccolato con cuore tenero

Chicago-Bologna e ritorno. La pasticceria conosce preparazioni intramontabili, divulgando gusti trasversali che colpiscono e piacciono da un lato all’altro del globo. Manuela di casamanu catering & food design, nostra preziosa consigliera, ci propone la sua rivisitazione della ricetta dei tortini con tenero cuore fondente dello chef bolognese Silvia Marani del ristorante Merlo on Maple di Chicago, nell’Illinois-Stati Uniti. Il fascino di certi sapori, quali il cioccolato, se caldo e morbido, mette d’accordo gran parte della popolazione mondiale!

Tortino al cioccolato di casamanu catering&food design

Tortino al cioccolato di casamanu catering&food design

Nel laboratorio di Casamanu, cucinando per un catering, si parte da grandi quantità. Le dosi degli ingredienti di seguito elencati servono per preparare circa 30 tortini, ma possono essere dimezzate per riempire i 12 pirottini dello stampo classico casalingo.

Cosa serve?

Cioccolato fondente 500 grammi
Zucchero 400 grammi
Burro 400 grammi
Estratto di vaniglia due cucchiai
16 tuorli e 16 albumi
Farina di grano tenero 300 grammi
Farina di mandorle oppure mandorle tritatissime 100 grammi
Un pizzico di sale
Cacao amaro in polvere per gli stampi

Preparazione prima del forno_casamanu catering&food design

Preparazione

Montare a crema il burro con lo zucchero e il sale.
Incorporare in successione: i tuorli uno alla volta, il cioccolato sciolto a bagnomaria [poi raffreddato nel ghiaccio], mescolando con la farina 00 e la farina di mandorle.
Unire gli albumi a neve fermissima, continuando a mescolare piano, dal basso verso l’alto.
Versare in pirottini ben imburrati e spolverati con cacao in polvere.
Cuocere in forno a 180° gradi per soli 10 minuti.

Deliziosi! Ad maiora

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e con gli scones? Chutney di mele, uva e zenzero

LOGO in 3D di casamanu catering&food design

LOGO in 3D di casamanu catering&food design

..e con gli scones? Il chutney speziato di origine indiana, diffuso in Europa dal mondo anglosassone! Se ne possono preparare svariate versioni a base di frutta&verdura, dolci e salate, più o meno piccanti, più o meno saporite. In ogni caso il chutney si accompagna a cibi dal sapore neutro non molto deciso, insaporendo gustosamente.

 

Casamanu catering & food design propone una base di mele, uvetta e zenzero:

Per 700 grammi = 3 barattoli da circa 250 grammi

450 grammi di mele
200 grammi di uvetta
1 cucchiaio di zenzero fresco gratuggiato
200 grammi di zucchero di canna
1/2 cucchiaio di sale fino
300 ml di aceto di sidro o mele

Preparazione

– Sbucciare le mele, tagliandole in quattro parti ed eliminando i semi: Procedere tagliandole a rondelle sottili, unendole in un recipiente agli altri ingredienti.
– Lasciare riposare 1 ora, versare in un tegame a fondo spesso e portare a ebollizione mescolando delicatamente, avendo cura di far cuocere a fiamma bassa per circa 2 ore mescolando continuamente, finché il composto si addenserà.
– Fare riposare il chutney e metterlo in un barattolo da chiudere ermeticamente.

Profumatissimo!Ad maiora

Scones – Biscotti Scozzesi

Biscotti tradizionali della pasticceria italiana e assaggi dal mondo, la stagione autunno-inverno ci permette esperimenti a forno acceso. Casamanu catering & food design ci apre una finestra sul mondo anglosassone proponendoci gli scones, con una ricetta veloce e gustosa non molto zuccherata e senza uova, per abbinamenti dolci-salati.

Scones a casamanu con marmellata di ciliegie_fotografia Cristina Principale

Scones a casamanu con marmellata di ciliegie_fotografia Cristina Principale

Ingredienti

500 grammi di farina di kamut
300 ml di latte di soia
160 grammi di uvetta
110 grammi di burro
2 cucchiai di zucchero di canna
1 cucchiaino di sale
2 cucchiai di lievito per dolci

Preparazione veloce

– Mescolare la farina con il lievito, lo zucchero e il sale, aggiungendo il burro ammorbidito e l’uvetta.
– Versare il latte e mescolare, lavorando l’impasto finché sarà colloso.
– Stendere poi la pasta con uno spessore di 3 cm e con un tagliapasta di 5 cm ritagliare gli scones , disporli su una teglia da forno, rivestita di carta forno, tenendoli a distanza di 2 mm fra ognuno per dare spazio alla lievitazione.
– Infornare a 200° per 15 minuti  attendendo che diventino dorati. Si consiglia di servirli tiepidi farcendoli con marmellata, crema o miele.

Gusto nuovo! Ad maiora