Diversi mesi fa, confezionando il nostro CALENDARIO 2015, abbiamo scoperto un posto speciale, L’Hostaria San Carlino di Bologna, una tana per i golosi a partire dalla focaccia di benvenuto, passando per le verdure e i vini, per finire con i dessert, preparati con rigorosa cura da Silvia, la moglie di Maurizio-oste dai buoni consigli. L’Hostaria infatti è ad affettuosa conduzione familiare! Malgrado i termini “tradizione” e “innovazione” siano ad oggi molto abusati, nel loro caso gli utilizzerò credo opportunamente. Ed ecco a voi, il dolce scelto per Ottobre: una coppa di Zuppa inglese alla menta di antica ricetta emiliana. Proposta rarissima nella stessa Bologna, una tra le diverse alla carta in questo posticino di gusto!
Dolci da fine pasto al ristorante
Ho sempre pensato che nella galassia dei dolci, quello dei “dolci al ristorante” rappresentasse un pianeta a parte.
Per me – come per molti golosi – il dolce è spesso oggetto di una quotidiana ed estemporanea consumazione di rapina, il soddisfacimento erotico di un impulso improvviso e irrefrenabile che chiede di essere immediatamente pacificato. Un atto sessuale senza preliminari.
Il dolce che si gusta al ristorante ha una natura del tutto diversa, viene alla fine, anticipato da numerosi e più o meno sapidi preliminari. Lo consumiamo in un gesto atteso, pianificato, un rito irrinunciabile e accessorio mai vissuto come un bisogno che ci sorprende.
Perciò ho deciso di creare uno spazio dedicato ai dolci dei cuochi, per esplorare la loro ricerca e lo studio di un momento che deve tenere conto dei preliminari, ben al di là di un semplice atto compulsivo.
Per il 2014 godocoldolce.it ha proposto un secondo calendario goloso con 1 ricetta al mese per le 12 rubriche del sito. Ricette originali, di cui siamo depositari, da scoprire online e da gustare attraverso le fotografie, durante tutto l’anno.
Per NOVEMBRE un #DOLCE DA FINE PASTO AL RISTORANTE, creazione dello Chef Fabio Drudi abbinato ad un vino proposto dal sommelier Vincenzo Donatiello. Adatto alla stagione per la scelta degli ingredienti e per il gusto, dato dall’incontro dei colori e delle diverse consistenze che lo compongono, il Fresco ai cachi con cremoso alla cannella è un eccellente dessert autunnale da cui prendere spunto! A voi la ricetta…
Da ribattezzare “Dolce Angelo”, dal nome del maestro della pizza tarantina, nonché speciale pasticcere che ha omaggiato Godocoldolce con una millefoglie imperiale con doppio strato di crema bigusto, panna, granella di mandorle e fragole.
Quando ho ritirato il dono nella “Pizzeria Pasticceria” di Angelo sono rimasta profondamente colpita dal profumo inebriante che arrivava dalla confezione della torta, alta e pesante come nella migliore tradizione. Ho provato immensa soddisfazione nel respirare il profumo di buono e genuino (che tanto appartiene alla cucina pugliese, quanto manca a Taranto, martoriata dagli odori dell’industria e compromessa oltretutto dal punto di vista organolettico).

Doppio strato di crema bigusto, panna, granella di mandorle e fragole_fotografie Cristina Principale
Strati di sfoglia corposa e creme a cucchiaiate hanno completato il gusto che già provavo nel cenare da Angelo, sempre sorprendentemente sorridente come dovrebbero essere tutti in cucina.
Ho trovato interessante che la storica millefoglie, ormai internazionale, solitamente servita in piccoli rettangolini cosparsi di zucchero a velo, ci sia stata proposta così ricca e rotonda!
Lo staff ringrazia con gusto, anche la gentilissima Signora Concepita.
Ad maiora
A Bologna il 23 gennaio per l’evento “Chef al…. Massimo” una versione poetica di pasta brioche cotta al barbecue con crema alla ricotta, pere pochè e crema chantilly del maestro pasticcere Gino Fabbri!
I dessert della cena per l’evento “Chef al…. Massimo”, organizzata dalla Macelleria Salumeria Zivieri, da Athos Guizzardi e I Signori del Barbecue by Athos Guizzardi, indoor a Bologna ieri sera….
Il gelatiere bolognese Andrea Bandiera presenta il suo sorbetto al mandarino siciliano con fave di cacao: