Ciambellone leggero al cacao senza burro né olio

Una ricetta veloce e golosa per un ciambellone da merenda al cacao senza burro né olio offerta dalla Dottoressa Egle Gagliardi sempre particolarmente attenta a non eccedere con i grassi.

Ciambellone leggero al cacao in preparazione_fotografia Cristina Principale

Godo ringrazia

Ingredienti

200 grammi di  farina

160 grammi di zucchero

160 grammi di latte

1 bustina di lievito per dolci

4 cucchiai di cacao amaro

2 uova intere

Procedimento

Separare i tuorli dagli albumi (da montare a neve) e unirli al latte, aggiungendo lo zucchero e mescolando bene. Di seguito setacciare la farina da aggiungere al composto, così con il cacao. Regolandosi in base alla densità, se si fa troppa fatica a mescolare si può aggiungere ancora latte, come si preferisce. Aggiungere ancora il lievito setacciato e infine gli albumi montati a neve. Versare il tutto in una tortiera imburrata e infarinata (di 22 cm di diametro) e infornare per 30 minuti a 180 [da sfornare dopo la prova stecchino!]

Per renderlo più leggero Egle consiglia solo 160 grammi di zucchero e 160 di latte ma volendo un ciambellone più saporito si potrebbero rincarare le dosi: 200 grammi di zucchero e 200 di latte.

 

 

 

Domani inizio la dieta

“Domani inizio la dieta” è quello che mi dico ogni domenica mattina. Appena sveglia, finalmente con qualche ora di sonno in più, davanti al mio latte e caffè, mi guardo il rotolino di pancetta che mi saluta da sotto il pigiama e lo penso: “Domani inizio la dieta”. Poi la giornata comincia e la domenica pomeriggio, anche se ci sono sempre tantissime cose da fare e da scrivere, non riesco a non dedicarmi il mio momento di relax. E allora vado su internet e inizio a sbirciare le ricette dei dolci. Quelle che mi piacciono di più sono quelle con difficoltà bassa. Non richiedono troppo impegno, sono veloci e sono il miglior sistema che conosca per liberarmi la mente da qualsiasi pensiero. Posiziono il mio tablet proprio lì accanto al ripiano di legno e lo metto in piedi come un leggio. Beata tecnologia!

E inizio a preparare gli ingredienti: 230 gr. di cioccolato fondente ; 200 gr. di cioccolato al latte da tritare a pezzettini; 120 gr. di burro, una bustina di lievito per dolci di cui userò solo un terzo, un pizzico di sale, 3 uova, 150 gr. di zucchero e l’immancabile vanillina.

Inizio dalla parte migliore e sciolgo il cioccolato a bagnomaria. Taglio il burro a cubetti per lasciarlo ammorbidire a temperatura ambiente ed unirvi lo zucchero e la vanillina fino ad ottenere un composto chiaro e cremoso. Uso la frusta e continuo a sbattere aggiungendo due uova intere e un tuorlo. Ora che il cioccolato fuso si è intiepidito posso aggiungerlo al composto insieme al sale. Unisco la farina e il lievito e per ultimo il cioccolato al latte ridotto in piccoli cubetti. Con cura, su una teglia ben coperta con carta da forno inizio a disporre le mie invitanti cucchiaiate di impasto da cuocere in forno ventilato già caldo a 180°, per circa 15-20, quando l’odore inebriante del cioccolato inizierà a profumare la casa. Il risultato sono dei bei biscotti doppio cioccolato da circa 8-9 centimetri di diametro. E per fortuna bisogna fare più infornate per utilizzare tutto il composto, altrimenti sarebbero già finiti.

Guardo di nuovo quel rotolino, guardo i biscotti e decido di invitare tutti i miei amici a casa per il tè. Bisogna finirli oggi, perché domani inizio la dieta!

Double Chocolate Crisps_fotografia di Daria D'Acquisto

Double Chocolate Crisps_fotografia di Daria D’Acquisto

 

 

 

Mini torte imperfette

A proposito di Sugar Art & Cake Design, ho tratto la ricetta di Ezio Redolfi per la sponge cake e qualche consiglio su come modellare e decorare, dal primo libro di Maison Madeleine “Cake pops e mini torte – Trucchi, tecniche e ricette per irresistibili dolcetti golosi”.

Il mio risultato segue l’estetica del wabi e sabi, le mini torte sono imperfette, di una bellezza “impermanente e incompleta”, ma mi hanno molto divertita. Per un degno cake design bisogna contare su attrezzi di qualità a partire dagli stampini da forno per finire con elementi decorativi particolari, non basta la pasta di zucchero!

Anche se..

Per 1/2 kg di sponge cake (circa 12 porzioni)

175 grammi do farina bianca
3 uova
125 grammi di zucchero
125 di burro morbido
5 grammi di lievito

Montare il burro finché diventerà spumoso. Aggiungere lo zucchero, montare ancora, e le uova!

Il pasticcere Redolfi dice di non preoccuparsi se il burro dovesse dividersi, perché aggiungendo la farina, setacciata con il lievito, si ricomporrà perfettamente!

All’impasto di queste mini torte ho di mia iniziativa aggiunto qualche goccia di aroma alla vaniglia, uvetta, mandorle e nocciole prima della cottura a 180° per 30 minuti.

Ho lasciato che si raffreddassero per poi farcirle, alcune con la crema di nocciole altre con la confettura di fragole (preparata da DiegoeGodi).

Poi è arrivato l’elemento di novità: la pasta di zucchero colorata. Ne ho scelta una già pronta da 300 grammi, per iniziare! Ho spolverizzato il piano di lavoro con lo zucchero a velo (ingrediente principe della pasticceria!), ho modellato la pasta, tra le mani e con il mattarello in plastica antiaderente, e ho approntato delle forme, malgrado i miei ancora pochissimi strumenti, che valorizzassero le tortine. Le ho appoggiate con un’altro sottile velo di confettura e..ho creduto di stupirmi!

Ad maiora

Biscotti ambrosiani

Milano 1 novembre, l’agio della festività ha ispirato il profumo di biscotti semplici che ricordano la genuinità della mollica di pane.

biscotti ambrosiani_fotografie Cristina Principale

 La nonna consigliava:

500 grammi di farina di grano tenero
2 uova intere
100 grammi di burro a temperatura ambiente
200 grammi di zucchero
1 bustina di lievito vanigliato
250 ml di latte
50 grammi di cacao amaro
1 tazzina di caffè

e aromi profumati come
la scorza di 1 limone
e un pizzico di cannella

Massaggiare insieme la farina, lo zucchero e il burro con le uova ed il latte, aggiungendo a poco a poco la farina che serve per rendere la pasta liscia e soda, in cui mescolare il lievito.
Ad una metà dell’impasto aggiungere il caffè e il cacao, entrambi amari.

Preriscaldare il forno lentamente, mentre si stendono i due dischi di impasto, l’uno bianco, l’altro colorato, da arrotolare in un lungo tronchetto bicolore.
Affettare semplicemente.

Si aggiungano volendo granelli di zucchero o un sottile strato di crema di nocciole.

Infornare per 20 minuti a 180°, godendo – nella breve attesa – del calore del forno e del latte in cui inzuppare i biscotti appena pronti…(non servirà il cucchiaino)!

Ad maiora