Profumata con le mele

Torta profumata con le mele_fotografia Cristina Principale

Torta classica per tutte le stagioni dal sapore antico ma speciale, combinando l’aroma dell’arancia al gusto delicato dei pinoli ci racconta un’altra storia sulle mele d’oro!

Ingredienti e preparazione

Sbucciare e affettare con cura 3 mele grandi, condirle con succo di limone e zucchero di canna e lasciarle riposare durante la preparazione di una pasta morbida composta di:

125 grammi di burro da lavorare con
125 di zucchero e con
2 uova intere,
250 di farina da spargere a pioggia sul resto,
1 pizzico di sale
1/2 bicchiere di latte fresco e
1 bustina di lievito per dolci

Sullo strato disposto prima di infornare, aggiungere abbondanti cucchiaiate di marmellata di arance, qualche manciata di pinoli e una coperta di mele a fette sottili. Dopo circa 50 minuti apparirà una ruota colorata nei suoi vari strati su cui aggiungere lo zucchero a velo!

Ad maiora

 

Soffice di ricotta

“per amare il giorno pieno.. bisogna aver amato la notte,
aver conosciuto l’alba ed amarla ancora”

Dedico dunque questa ricetta a tutti coloro che sostituirebbero la tradizionale spaghettata aglioliopeperoncino notturna con un dolce, in un raptus a pasticcerie chiuse.

Vanno mescolati insieme, etimologicamente “pasticciando”:

100 grammi di farina
200 di zucchero
250 di ricotta
2 uova intere
1 bustina di lievito
100 grammi di gocce di cioccolato o cacao amaro

Infornando a 180° per 1/2 ora, dovrebbe apparirvi una torta bassa ma golosa, ottima anche per la colazione della mattina dopo!

Non serve imburrare o infarinare lo stampo bensì solo rivestirlo comodamente di carta da forno!
A chi avesse inoltre voglia di ritardare il piacere.. è consigliato di spolverare zucchero a velo, cacao o scorza d’arancia grattuggiata sull’opera sfornata ancora calda!!

Ad maiora

La brioche del mattino (parte prima)

brioche-del-mattinoLe epoche della vita di ognuno si distinguono anche per il modo di fare la prima colazione. Io da bambino mangiavo il tè con i biscotti Doria, poi passai al pane burro e marmellata. Ora mi rianimo con un caffè ristretto o un cappuccino con poco latte e molta crema (non schiuma, ma su questo torneremo) inoltre ho tre preferenze sul mangiare: brioche sfogliata dolce/salata con prosciutto cotto e Emmental, maritozzo, o brioche sfogliata dolce con marmellata di albicocche.

Ognuna di queste prelibatezze è il cavallo di battaglia di pasticcerie diverse, perché ogni pasticceria di alto livello – le altre non contano – ha qualcosa che si eleva al di sopra del resto, al confronto col mio palato.

Quelli che ti mettono in difficoltà in questo senso sono proprio dei geni.