E’ ormai entrato nella storia, ma le sue origini non sono chiare. Si dice che la nascita del cannolo sarebbe avvenuta a Caltanissetta, “Kalt El Nissa” ovvero “Castello delle donne”, sede di numerosi harem saraceni.
Pare che le favorite dell’emiro, per passare il tempo, si dedicassero alla preparazione di prelibate pietanze e, in particolare, di dolci. In uno dei tanti esperimenti culinari “inventarono” il cannolo, allusione evidente alle “doti” del sultano.
Altre fonti, invece sostengono che i cannoli sarebbero stati preparati per la prima volta in un convento, sempre nei pressi di Caltanissetta. In una versione si tratterebbe di suore, in un’altra di concubine… è interessante notare che queste donne, rese diverse dal voto di castità… forse nel loro intimo non lo erano così tanto di fronte al piacere voluttuoso offerto dal magnifico dolce.
[…] dal suo laboratorio: “Il problema è la ricotta, da noi non è come quella siciliana. Per fare i cannoli siciliani ci vuole quella ricotta lì… ma ho già risolto il problema alla radice, me la faccio spedire […]